E' ormai trascorso il primo mese di prove con i cantanti del Festivalino: stiamo familiarizzando con i ragazzi e le ragazze (tutti hanno fatto già almeno un paio di prove) e con i loro genitori. In fondo è proprio questa la prima ragione perchè questa manifestazione ha senso di esistere: stare insieme grazie alla musica, che ha il potere di annullare le differenza d'età. E così mi è possibile, per esempio, parlare con Filippo - il più piccolo, 6 anni - delle sue gite, della sua passione per il canto o delle cose che ama di più al mondo (natura, sport, scuola). Basta una chitarra per unire.
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