IL FESTIVALINO SULLA STAMPA LOCALE

Dopo l'esclusiva concessa al nuovo giornalino dell'oratorio, sabato 23 febbraio è uscito anche sul Giornale di Erba un'articolo dedicato al FESTIVALINO, con la presentazione di tutti i cantanti iscritti e anche una foto (ringraziamo l'amica Rosita per la preziosa collaborazione di sempre).

(cliccando sull'immagine è possibile ingrandirla; fonte: http://www.albese.it/)
Come già avvenuto per gli ultimi Festival, anche quest'anno comunicheremo periodicamente tramite la stampa locale i principali aggiornamenti sulla preparazione dello spettacolo: questo per informare e possibilmente coivolgere più gente possibile.
Con grande piacere fra l'altro ho visto nascere il giornalino dell'oratorio ("Al modo di Melkisedek"), oltre che il blog realizzato da Guido http://www.blogoratorioalbese.blogspot.com/ già attivo da diversi mesi: finalmente, grazie all'iniziativa di questi ragazzi, si è concretizzata una duplice forma di comunicazione su quanto l'oratorio propone, rivolta anche e soprattutto all'esterno e non esclusivamente agli "addetti ai lavori".

PROVE DI TONALITA'

Eccoci "al lavoro": tutti i partecipanti hanno consegnato una registrazione della loro canzone e gli accordi. Ad uno ad uno vengono chiamati per verificare che la tonalità originale della canzone sia adatta alla loro voce (nella foto Elisa Cretella insieme a Cosimo).

Non si tratta ancora di vere e proprie prove, ma è una verifica importante in modo da evitare successivi inconvenienti. Una volta completata questa prima fase, sarà possibile iniziare a preparare le basi delle canzoni, un lavoro che faremo solo noi del gruppo. Dal mese di Aprile richiamaremo tutti i cantanti per iniziare le prove con loro, quelle vere.

FESTIVALINO: FOTO DI GRUPPO

Iniziate le prove del FESTIVALINO. In questa prima fase stiamo chiamando tutti i cantanti iscritti per verificare la tonalità delle canzoni. E' chiaramente anche l'occasione per iniziare a conoscersi ed apprezzare il piacere di condividere questa esperienza insieme. Da parte dei ragazzi c'è grande entusiamo, curiosità e anche una certa emozione. Le loro emozioni diventano le nostre, e volentieri ci lasciamo conquistare. Abbiamo anche scattato qualche foto insieme:

Naturalmente non poteva mancare la chitarra: non a caso abbiamo deciso di affidarla a Filippo, il più giovane fra i partecipanti, come augurio perchè la musica possa rappresentare anche per le nuove generazioni una sana occasione di divertimento, impegno e socializzazione.